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Serve per attenuare le rughe di espressione determinate dalla contrazione della muscolatura mimica del volto.

La tossina botulinica è una proteina utilizzata in medicina estetica per ottenere una distensione della muscolatura mimica, con conseguente riduzione delle rughe. Quando il botulino viene iniettato nei muscoli mimici del viso provoca una riduzione dell’attività contrattile attenuando quindi rughe e segni d’espressione.

Le aree per cui esiste una indicazione ministeriale al trattamento sono l’area glabellare, dove sono presenti rughe verticali tra le sopracciglia, l’area perioculare, dove sono presenti  le rughe del contorno degli occhi  denominate comunemente a “zampa di gallina”. Insieme a queste, talvolta può essere trattata l’area della fronte dove si trovano le rughe orizzontali della fronte.

La tossina botulinica viene inoltre utilizzata con ottimi risultati anche nella riduzione dell’eccessiva sudorazione di alcune regioni (trattamento dell’iperidrosi ascellare e delle mani e dei piedi).

Perché l’effetto della tossina botulinica possa essere clinicamente apprezzabile occorrono circa 3 – 4 giorni, la sua durata varia da paziente a paziente ed è comunque completamente reversibile; pertanto se si desidera mantenere il risultato il trattamento deve essere ripetuto. L’applicazione viene fatta in ambulatorio, non è dolorosa per cui non necessita di alcuna anestesia. Consiste in tante piccolissime inoculazioni di una quantità minima di sostanza nelle sedi dove ce ne sia indicazione. Al termine del trattamento non si vede alcun effetto che invece inizia a manifestarsi dopo 4-5 giorni dalla seduta e si manifesta al massimo dopo 15 giorni per poi diminuire lentamente nei 6 mesi successivi. Ogni seduta ha mediamente la durata di circa 15-20 minuti. Al termine della seduta il paziente può riprendere immediatamente le normali attività. La tossina botulinica, a dispetto del nome “tossina”, è un prodotto assolutamente affidabile e molto conosciuto in campo medico, dove viene usato da tempo in oculistica per curare i casi di strabismo o blefarospasmo. Il suo impiego in Medicina Estetica risale agli anni Novanta, dove si è velocemente affermato grazie alla mancanza di controindicazioni apprezzabili e a una durata dell’effetto che si aggira in media tra i 4 e i 6 mesi. Si è inoltre notato che dopo alcune sedute di trattamento l’effetto dura più a lungo.